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Breve fuga sul Lago d'Orta

Capitiamo sul Lago d’Orta un po’ per caso, durante una breve fuga dal quotidiano, in una stranamente tiepida estate piemontese. Alla nostra partenza, conoscevamo ben poco di questo “piccolo” specchio d’acqua prealpino e delle sue preziose località storico/artistiche. Ma giunti al Lago, ci lasciamo immediatamente e piacevolmente sorprendere dalla tranquillità e dalla genuinità di Orta San Giulio e dei suoi dintorni.

Forse per la sua posizione “all’ombra” del più noto e turistico Lago Maggiore, forse per una voluta ricerca di avvolgente tranquillità, il Lago d’Orta presenta con aria frizzante un insieme unico di piccoli borghi dalle antiche sembianze, specchiati su acque dal blu intenso. La meta perfetta per un week-end in cerca di viste uniche, lontano dal caos e dalla routine.
Restiamo subito stregati dai colori e dall’intimità di Orta San Giulio, lo stupendo borgo medioevale che da il nome al lago antistante e che si snoda in una suggestiva passeggiata interamente pedonale per vicoletti acciottolati e palazzotti affacciati sul lago antistante. Un mix perfetto tra tradizione e vocazione turistica. A pochi minuti dal centro di Orta è tra l’altro possibile visitare il Sacro Monte, un immenso parco vocato a San Francesco che attraverso un itinerario di piccole ma numerosissime cappelle affrescate, narra la vita e le gesta del Santo permettendo ai visitatori di godere di un po’ di fresco ristoro con viste mozzafiato sul Lago sottostante.

Assolutamente da non perdere è la visita della isolotto di San Giulio, raggiungibile in barca direttamente dalla piazza di Orta. Al centro dell’Isola, si erge il maestoso Monastero di San Giulio, circondato da una breve passeggiata che attraversa il piccolo borgo e le sue aree verdi. Una chicca imperdibile anche solo per la vista di Orta dalla barca che porta all’Isola.

Consapevoli di aver assaporato solamente una minima parte delle bellezze di questo fantastico Lago, finiamo la nostra breve fuga ad Orta con un rinfrescante bagno in queste fantastiche acque blu e ci promettiamo di tornare presto per conoscere e farvi conoscere altre bellezze di un territorio che sa di ItaliaMea ma che è forse più conosciuto dagli stranieri che dagli italiani stessi.