Un alimento antico ed immutato nella sua naturalezza, il miele è assaporato ed utilizzato in tutto il mondo per le sue proprietà nutritive e curative. Ormai riconosciuto ovunque come magico risultato del lavoro di insetti fondamentali per la nostra esistenza racchiude ancora nel suo gusto fantastici segreti sulla sua bontà. Esistono numerose varietà di miele e diverse tecniche di lavorazione dello stesso, a volte legate alle diverse tradizioni del territorio di provenienza. Ma come arriva il miele nei nostri vasetti? E quale varietà di miele preferiamo?
Il miele, gustoso oro giallo, frutto del laborioso e prezioso lavoro delle api, è uno dei prodotti più tipici e diffusi in una valle come la Valtellina dove natura e varietà vegetative creano un ambiente prediletto per i piccoli insetti operai.
Il miele ed i suoi derivati, tutti noti per le proprietà dolcificanti, ricostituenti e nutritive, sono prodotti che come pochi altri non possono che essere ricavati seguendo fedelmente i ritmi naturali e le tradizioni di un tempo.
Ma quali e quanti sono i sapori ed i profumi che possono racchiudersi nel miele in Valtellina? La risposta non può che essere: infiniti. Sì, perchè l'"aroma" del miele varia di anno in anno, di zona in zona e di raccolto in raccolto. Esistono infatti svariate "sfumature di gusto" che possono essere ritrovate nei diversi vasetti ma volendo cercare di presentare i principali tratti del miele di Valtellina, ecco quali sono i sapori dominanti.
Adatto ad ogni gusto ed assolutamente ottimo dal punto di vista nutrizionale, il miele è prodotto di punta in Valtellina ed ora che siete veri intenditori, non vi resta che assaporarlo per cercare di scoprire in ogni cucchiaiono quale nettare o polline è stato trasformato in puro oro da gustare!
Fonti: www.apicoltori.so.it
Il miele, gustoso oro giallo, frutto del laborioso e prezioso lavoro delle api, è uno dei prodotti più tipici e diffusi in una valle come la Valtellina dove natura e varietà vegetative creano un ambiente prediletto per i piccoli insetti operai.
Il miele ed i suoi derivati, tutti noti per le proprietà dolcificanti, ricostituenti e nutritive, sono prodotti che come pochi altri non possono che essere ricavati seguendo fedelmente i ritmi naturali e le tradizioni di un tempo.
Ma quali e quanti sono i sapori ed i profumi che possono racchiudersi nel miele in Valtellina? La risposta non può che essere: infiniti. Sì, perchè l'"aroma" del miele varia di anno in anno, di zona in zona e di raccolto in raccolto. Esistono infatti svariate "sfumature di gusto" che possono essere ritrovate nei diversi vasetti ma volendo cercare di presentare i principali tratti del miele di Valtellina, ecco quali sono i sapori dominanti.
- Il Miele Millefiori di Montagna e di Alta Montagna: il primo è forse il più diffuso in Valle, presenta un colore chiaro e limpido (quando liquido) ed un gusto fruttato e fresco che racchiude tutta la varietà di fiori e gemme che crescono rigogliosi nella Valle. Un tripudio di sapori sempre unici. Il secondo, sempre dal colore chiaro, è più pregiato data la difficoltà della sopravvivenza e della lavorazione ad alta quota, ma presenta anch'esso un bouquet fruttato e mutevole dal sapore intenso.
- Il Miele di Acacia o Robinia: è il primo miele ad essere lavorato perchè frutto delle prime fioriture primaverili. Nel suo carattere chiaro e molto dolce racchiude principalmente i pollini di robinia, varietà vegetale molto diffusa nel fondovalle valtellinese, associati con altri pollini in diverse percentuali e composizioni a seconda delle annate e delle zone di raccolta.
- Esistono poi numerose altre varietà di mieli monofiore, le cui caratteristiche aromatiche , dolcificanti e di sapore variano notevolmente sprigionando ognuna la propria peculiarità e tra questi troviamo: il miele di Tiglio, ......., il miele di Castagno...... l'eccellenza del miele di Rododendro...... i rarissimi e particolari mieli di erica, di tarassaco e di ciliegio.......... tutte eccellenze uniche e dai sapori ben distinti.
Adatto ad ogni gusto ed assolutamente ottimo dal punto di vista nutrizionale, il miele è prodotto di punta in Valtellina ed ora che siete veri intenditori, non vi resta che assaporarlo per cercare di scoprire in ogni cucchiaiono quale nettare o polline è stato trasformato in puro oro da gustare!
Fonti: www.apicoltori.so.it